Max racconta:
Mi ricordo della telefonata del mio amico batterista, Iacopo Giangrandi. Mi chiese se potevo sostituirlo il giorno successivo in una data con una piccola orchestrina di liscio chiamata Ringo Fox, con la quale lui suona. Non conoscendo il repertorio e non sapendo chi fossero queste persone, ovviamente rifiutai per evitare spiacevoli inconvenienti sia per me che per loro.
Qualche settimana dopo, Iacopo mi invitò ad ascoltarlo suonare con i Ringo Fox a Chianni (PI). Dopo essermi fatto un'idea del repertorio e essermi presentato al gruppo, si decise che, se necessario, avrei potuto sostituire Iacopo senza problemi.
Successivamente, si presentò l'occasione di suonare un sabato sera e una domenica pomeriggio ad Arezzo. Iacopo non poteva esserci per motivi lavorativi, ma mise comunque a disposizione la sua batteria. Dato che la mia batteria è elettronica e non se la sentivano per il momento di usare quella, fu deciso di portare quella di Iacopo. Così, la sera prima, con Giuliano (tastierista e voce) dei Ringo Fox, andammo a caricare la batteria sul pulmino della band a casa di Iacopo.
Il giorno successivo, Giuliano venne a prendermi insieme al sassofonista Giovanni e alla cantante Betsys, e partimmo alla volta di Arezzo. Furono due giorni impegnativi ma anche piacevoli.
C'è stata un'altra occasione qualche mese dopo, ma questa volta chiesi espressamente di usare la mia Roland TD-25 KVX per evitare di chiedere nuovamente la batteria a Iacopo. Non ritenevo giusto prendere ogni volta la sua batteria.